sabato 30 maggio 2009

Non mangiate troppe verdure


Secondo Nova24 "se gli inglesi mangiassero 5 piatti di verdura al giorno, coprirebbero tutto il territorio di coltivazioni intensive".

Newton ha voluto verificare questo calcolo:
  • Territorio del Regno Unito: kmq 244.820, pari a 24.482.000 ettari.
  • Abitanti del Regno Unito: 60,8 milioni.
  • Cinque porzioni di verdura al giorno per persona sono non più di 500g, equivalenti a:
  • 30.400 tonnellate al giorno per tutti gli abitanti del Regno Unito
  • 11.096.000 tonnellate all'anno per tutti gli abitanti del Regno Unito
  • pari a una produzione media di 2,2 tonnellate per ettaro di superficie del Regno Unito.
Quindi l'affermazione sembra fondata, e vale a grandi linee anche per l'Italia che, con una popolazione di 60.0 milioni, si estende per 301.320 kmq.

Dalla terra alla terrina


Un'inserzione a pagamento sui periodici chiede efficacemente "Accettate verdure dagli sconosciuti?". Promogiardinaggio, un'associazione no-profit fondata da 40 imprenditori, ha l'obiettivo di aiutare e stimolare tutti quelli che vogliono coltivare un orto nel giardino, sul terrazzo o in un piccolo balcone.
Lo slogan è molto indovinato: come risponde la filiera professionale, composta dall'agricoltore e da tutta la catena distributiva? Come si sentono nei panni degli "sconosciuti"?
Newton ha un piccolissimo orto (foto) con 15 piante di pomodori, 2 mq di insalate seminate a spaglio, qualche rucola che spunta ancora dagli anni precedenti. Perchè?
  • mi piace innaffiarlo con mio figlio di due anni
  • costa poco
  • mi piace tornare a casa la sera e prepararmi un insalata a km zero e direttamente "dalla terra alla terrina"
  • mi permette di capire un po' cosa provano gli agricoltori professionali quando vedono esposto il loro lavoro agli attacchi del tempo e dei nemici vegetali e animali
  • per sperimentare, come dice mia suocera, che "la terra è in basso"

mercoledì 27 maggio 2009

Alimentare la sicurezza alimentare

Negli Stati Uniti ogni tre mesi scoppia un'emergenza riguardante la sicurezza alimentare di prodotti ortofrutticoli: spinaci, quarta gamma, salmonella, lattughe. Sono interessate le aziende che ritirano il prodotto, la grande distribuzione che informa i consumatori e le agenzie governative che intervengono. In Italia sembra che il problema non esista, non è mai stata resa pubblica un'emergenza di questo tipo: siamo così virtuosi oppure nessuno si accorge dei problemi?

Per saperne di più:

venerdì 22 maggio 2009

San Marzano aiutaci tu!


Questi pomodori tipo San Marzano sono confezionati come cioccolatini: sono sani, turgidi, ben coloriti e di ottimo sapore. Hanno una presentazione e una qualità costante tutto l'anno e si vendono a Eur 3,50 all'ingrosso! Mica male: peccato che non siano napoletani e neanche italiani. Sono i francesi di Saveol che riescono a produrre questo prodotto di fascia alta, neanche tanto di nicchia siccome le quantità che vendono in Italia sono rilevanti.

mercoledì 20 maggio 2009

Non sono un vegetariano, ma...

Non sono un vegetariano, ma guardando l'ultima puntata di Report sicuramente mi è calata la voglia di mangiare carne: uso di antiobiotici per fare crescere (?!) i polli, il 18% dei gas serra generato dagli allevamenti, l'enorme uso di risorse (acqua, cereali) necessario per produrre un kg di carne.
E' possibile rivedere alla televisione questa puntata, in replica su Raisat Extra canale 121 piattaforma Sky:
Giovedì 21/05 alle 16.45
Venerdì 22/05 alle 24.00

martedì 19 maggio 2009

Melinda raddoppia nello spot


Nell'ultimo spot TV di Melinda (visibile su myfruit TV) inizialmente c'è un'unica mela sul ramo che la ragazza ha adocchiato: magicamente, negli ultimi fotogrammi le mele diventano due. Sarà perchè quest'anno le giacenze di mele Golden sembrano aumentare invece che diminuire? Mah, intanto il solito cagnolino sta a guardare...

lunedì 18 maggio 2009

Kiwi in fiore

Ecco i meravigliosi fiori dell'actinidia chinensis, cioè il kiwi.
Si possono ammirare in questi giorni nelle principali zone di produzione italiane (nei dintorni di Latina, Faenza, Cuneo). Questo frutto, di cui l'Italia è il maggior produttore mondiale (non la Nuova Zelanda come molti credono) cresce in una pergola simile alla vite e ha grandi foglie di forma rotondeggiante.
Il kiwi fiorisce adesso e si raccoglie in novembre (nonostante quello che dicano Confesercenti, Adoc e Federconsumatori). (Foto CB)

sabato 16 maggio 2009

Biologico = letame = ???


E' una mia impressione o ogni tanto gli amici verdi-bio-ecosostenibili-equosolidali-kmzero hanno qualche problema da affidare a una buona agenzia di pubbliche relazioni?

venerdì 15 maggio 2009

E' finalmente tempo di ciliegie

Despar Nord-Ovest
è il primo supermercato italiano
a offrire una promozione di ciliegie:
Durone Bigarreaux a Eur 4.69/kg.
Inizia l'estate!
(fonte: rilevazione prezzi www.myfruit.it).

giovedì 14 maggio 2009

mmm... i mirtilli che snack!

Inizia la stagione dei mirtilli europei: è un frutto eccezionale, dalla buona conservabilità (almeno 5 giorni nel frigorifero di casa) e con grande efficacia antiossidante. L'unico neo è stato finora rappresentato dai prezzi, ma quest'anno si prevedono prezzi più bassi dell'anno scorso. Il prodotto italiano sarà disponibile dalla fine di maggio almeno fino alla fine di luglio. Al dettaglio si troveranno frutti di grossa pezzatura (come un'unghia) e di ottimo sapore.

Classifica secondo il mio gusto personalissimo:
  1. mirtilli con il gelato alla vaniglia
  2. mirtilli freschi al naturale
  3. mirtilli nel muesli con lo yoghurt
  4. mirtilli con limone e zucchero

mercoledì 13 maggio 2009

Grande e a km zero: è possibile?

Il produttore statunitense di patatine Frito-Lay (gruppo Pepsi-Co) sta lanciando con una campagna marketing un nuovo concetto di km zero: la materia prima è prodotta in un raggio limitato dallo stabilimento di produzione industriale. Vediamo se questo "stiracchiamento" del concetto di km zero piacerà ai "locavores" (locàvori in italiano?) che mangiano solo locale.

martedì 12 maggio 2009

Frutta gonfiabile

Un simpatico gadget per trasportare senza ammaccature la frutta: a scuola o al lavoro, appeso allo zaino oppure al sicuro nella borsa. In vendita su fruitfaces.com in diversi dimensioni e formati (anche per la banana).

lunedì 11 maggio 2009

Dimmi quando quando quando

Confesercenti, Adoc e Federconsumatori ci insegnano quando comprare frutta e verdura, sulla base dell'unico criterio della stagionalità italiana.
Vale la pena di segnalare la svista delle fragole autunnali (di cui avevamo già parlato qui) e il clamoroso errore sul kiwi (consigliato a settembre, quando il kiwi italiano è ancora sulle piante, aspro come un limone e in attesa di essere raccolto dopo 4-6 settimane). Le prime ottime mele estive sono già disponibili da agosto (Royal Gala) e poi, perchè smettere di mangiare arance italiane dopo marzo (Valencia, Ovale possono essere buone arance)?
Singolare il caso delle banane, che sono consigliate "sempre": quindi perchè non consigliare anche il kiwi in estate, che è conservato esattamente come il kiwi italiano in inverno, ma semplicemente è prodotto nell'emisfero sud?